Prenderà il via nel fine settimana il campionato di 3^ categoria della provincia dell'Aquila.

Ai nastri di partenza si presenteranno 26 compagini, una netta inversione di tendenza rispetto alla passata stagione sportiva con 6 squadre in più ad arricchire il panorama: Coppito calcio, Majella United, Pescasseroli, Real Picentia, Sanpelinese e United L'Aquila. 

Nel girone A, composto da società del comprensorio aquilano, parte con i favori del pronostico l'Arischia calcio che, l'anno passato, ha sfiorato la promozione in 2^ categoria, sfumata all'ultimo minuto; debutto in casa, contro l'Ocre calcio. Nei giorni scorsi, la presentazione della compagine nel locale Be One dell'Aquila, laddove si è sancito un nuovo accordo commerciale con 'Distretto 19' che verrà svelato nei dettagli nei prossimi giorni.

"E' la nostra ottava stagione in 3^ categoria, e sembra un po' un paradosso considerato che siamo l'unica squadra rimasta sempre in 3^ in questi anni; volutamente, in un qualche modo, poiché abbiamo un progetto sociale forte che, 8 anni fa, ha ispirato la rinascita della dimensione sportiva ad Arischia", spiega a newstown il presidente Domenico Capanna; "abbiamo lavorato duramente con un gruppo di amici coltivando il sogno di ricreare socialità sul territorio attraverso il calcio".

Obiettivo raggiunto, ed ora l'Arischia non si nasconde: "L'anno scorso abbiamo ottenuto un ottimo risultato, siamo arrivati al secondo posto, ci è mancato quel pizzico di fortuna, e di bravura, per fare il salto in 2^ categoria; ripartiamo da lì, consapevoli delle nostre potenzialità con l'idea di impegnarci ancor di più per fare un grande campionato". 

L'impegno della società, sia economico che di energia - sottolinea il presidente Capanna - "è quotidiano; dobbiamo ringraziare coloro che ci hanno aiutato in questi anni, i piccoli e grandi sponsor, oltre all'Aia, l'Associazione di Imprese Arischiesi, con la quale c'è un accordo che va avanti da tempo per portare avanti la nostra comune idea di calcio. Questo gruppo si fonda sul progetto di essere su Arischia, non ancora realizzato pienamente se è vero che non abbiamo ancora la possibilità di giocare nel nostro campo; gli sforzi della società, in questi anni, sono stati tesi a riconquistare quello spazio: ci auguriamo che vengano finalmente ricompensati".